Quest’ultimo anno il settore agricolo è stato segnato da un aumento dei costi di beni primari e non, soprattutto di energia e carburante.

Le prime colture ad essere interessate da questi cambiamenti sono stati i cereali autunno vernini. Tra le principali problematiche di gestione dei cereali ci sono: i costi elevati dei fertilizzanti, i costi energetici per la produzione, una forte incertezza sui prezzi e sulle politiche comunitarie, che continuano a frenare l’uso degli input chimici e incentivare invece l’utilizzo di strumenti digitali.

Sempre più importanza assume la necessità di ottimizzare la concimazione, mantenere e migliorare la resa e la qualità della granella.

Questa è una grande sfida, accentuata dalla variabilità dell’ambiente agrario causata dai cambiamenti climatici. Per questo gioca un ruolo fondamentale l’adozione degli strumenti di agricoltura di precisione, in particolare per l’analisi dei dati e la gestione sito specifica del campo.

La funzionalità Caricamento Mappe: un bene prezioso per le aziende

schermata del caricamento mappe | AgricolusLa nuova funzionalità di Agricolus “Caricamento Mappe” mira proprio ad aiutare l’agricoltore e il tecnico ad esaminare le informazioni relative a ciascuna mappa e confrontarle tra loro per ottenere un valido sistema di supporto alle decisioni. Le mappe che si possono caricare nella piattaforma Agricolus sono svariate:

  • Mappe del Suolo (con indicazioni su classe tessiturale, conducibilità elettrica, peso specifico, pH, CSC);
  • Mappe di Resa (con indicazioni sulla resa quantitativa di ogni metro quadrato del campo, proteine);
  • Mappe multispettrali di vario tipo (NDVI, LAI, SAVI, GNDVI, WRDVI, TCARI/OSAVI, NDMI, NMDI, SINGOLE BANDE, ALTRO) elaborate da droni o da altri sistemi ;
  • Mappe di prescrizione.
mappa di prescrizione | Agricolus
mappa del suolo | Agricolus

In Agricolus è possibile inserire i dati geografici di tipo Raster e Shapefile (Poligoni e Punti). L’agricoltore può inserire informazioni utili per l’integrazione e l’interpretazione della mappa, che potrà poi essere visualizzata direttamente in piattaforma e confrontata con gli altri dati.

Si possono caricare file georeferenziati con sistema di coordinate geografiche WGS84, ma può anche essere utilizzato il sistema di riproiezione per altri sistemi di coordinate, sia piane che geografiche.

Un modello automatico di analisi spaziale individua tutti i campi caricati dall’utente che intersecano l’area interessata dalla mappa, così l’utente ha la possibilità di selezionare i campi ai quale la mappa è riferita.

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