Le mappe di prescrizione sono uno strumento dell’agricoltura di precisione che permette di eseguire concimazioni a rateo variabile: ciò significa ottimizzare la dose di concime, associando a ciascuna zona del campo la quantità più adatta.

Questo è particolarmente importante quando si parla di concimazione azotata: la carenza di azoto, infatti, determina una riduzione di resa e di qualità, mentre un eccesso comporta rischi di inquinamento e un costo inutile per le aziende agricole.

La costruzione delle mappe di prescrizione prevede 3 fasi:

  1. Identificazione delle zone omogenee del campo in cui somministrare la stessa dose di azoto
  2. Identificazione della strategia di concimazione
  3. Identificazione della corretta dose di azoto da somministrare in ciascuna zona del campo

Definizione delle aree omogenee

La concimazione a rateo variabile si basa sulla suddivisione del campo in zone omogenee a cui somministrare la stessa dose di concime.

In questo caso bisogna considerare non solo le caratteristiche dei campi (che possono presentare una variabilità più o meno locale), ma anche i limiti dei macchinari a rateo variabile (VRT): questi infatti lavorano più agevolmente con zone ampie e omogenee.

La definizione delle aree omogenee per la concimazione azotata può essere fatta partendo da dati di input molto diversi, ma molti ricercatori concordano sull’utilizzare gli indici di vigoria calcolati da satellite.

Agricolus propone un’innovativa modalità di definizione delle zone. Partendo da un indice di vegetazione come l’NDVI, l’algoritmo definisce sulla base di un indice statistico il numero massimo di zone in cui è significativo suddividere il campo e i valori di ogni zona.

Strategie di concimazione

Ci sono due diverse strategie di concimazione: “diretta” e “inversa”.

concimazione di un campo

La prima prevede di aumentare la dose di concime nelle aree con bassa vigoria, mentre la seconda in quelle a più alta vigoria.

La strategia “diretta” assume che la causa della riduzione di vigoria sia l’azoto e tende a minimizzare le differenze tra le zone omogenee. Al contrario, la strategia “inversa” tende a massimizzarle: quest’ultima infatti assume che il fattore limitante della resa non sia l’azoto, ma altri fattori come suolo o ristagni idrici.

Mappe di prescrizione e definizione della dose di azoto

Le mappe di prescrizione della piattaforma Agricolus rispondono alle esigenze di personalizzare le dosi di concime per ciascuna zona del campo tramite diverse strategie di applicazione.

In questo modo l’agricoltore può ottimizzare il proprio intervento nel pieno rispetto dell’ambiente e delle normative con conseguente risparmio economico.

Mappe di prescrizione nella piattaforma Agricolus

Mappe di prescrizione nella piattaforma Agricolus

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