Intervista a Mauro Brunetti (Direttore Tecnico FIA) e Matteo Stabile

Nome

Fondazione per l’Istruzione Agraria di Perugia

Ettari

1400

Località

Casalina e
Sant’Apollinare

Colture

Olivo, vite, nocciolo,
seminativi, ortive

L’azienda

La Fondazione per l’Istruzione Agraria è condotta in regime di agricoltura integrata, che prevede il rispetto dei disciplinari regionali di coltivazione. Tra le colture arboree più importanti troviamo l’olivo su circa 50ha, la vite per altri 50ha e il nocciolo, con una superficie impiantata di 50ha e un progetto di ampliamento fino al raggiungimento di circa 90ha.

La maggior parte dei terreni è impegnata in seminativi, quali frumento tenero, frumento duro, orzo, lenticchia, fagiolo, farro, mais da granella e da foraggio, pisello fresco per l’industria di surgelazione e ortive come pomodoro, melone, zucchino, cavoli e spinacio.

Oltre alla coltivazione in campo l’azienda fa anche attività vivaistica di produzione e commercializzazione di piantine di nocciolo di varietà Tonda Francescana®, brevettata dall’università degli studi di Perugia, e altre varietà classiche del panorama corilicolo italiano.

A tutte queste dinamiche si affianca l’attività zootecnica con la gestione di una stalla da carne con bovini di razza Chianina.

Quali erano le esigenze prima di utilizzare Agricolus?

Vista la dimensione aziendale, le esigenze erano di avere un sistema che permettesse di semplificare le fasi di monitoraggio dello stato di salute delle colture, organizzare e coordinare la gestione dell’azienda, raccogliere ed integrare tutti i dati provenienti dal campo (e non solo), nell’ottica di effettuare interventi mirati alle necessità delle singole colture.

Come ci avete conosciuti?

Abbiamo conosciuto Agricolus all’interno di un contesto di iniziative atte alla conoscenza del contesto territoriale e degli operatori che lavorano al suo interno.

Quali sono le funzionalità di Agricolus che avete utilizzato di più?

La piattaforma è utilizzata principalmente per il monitoraggio delle colture grazie alla possibilità di avere, con cadenza bisettimanale, mappe satellitari dei singoli appezzamenti con diversi indici utili ad analizzare lo stato di salute, come la vigoria e lo stato idrico.

Altra funzione che ricopre Agricolus è di raccogliere e mostrare tutti i dati rilevati dai molti sensori presenti in azienda come le stazioni metereologiche e sensori di umidità del suolo.

Molto utili sono i dati e le allerte derivati dai sistemi di supporto alle decisioni integrati.

La utilizziamo anche per registrare tutte le operazioni colturali che si sono svolte negli appezzamenti, così da permettere la creazione di uno storico di tutte le colture e pratiche che si sono avvicendate nel tempo.

Vantaggi riportati

Agricolus rappresenta un sistema ben strutturato, molto semplice nell’utilizzo ed intuitivo, anche per chi si avvicina per la prima volta a questo tipo di software.

Essendo una piattaforma web, non necessita di strumenti hardware importanti, è richiesta la sola connessione a internet e risulta accessibile ovunque, sia in ufficio, sia in campo.

È uno strumento in continua evoluzione e ogni aggiornamento apporta migliorie dei sistemi già presenti e implementa nuove funzionalità.

Nota molto positiva è l’efficienza del servizio di assistenza che, una volta segnalato un problema o una difficoltà di uso, è in grado di dare risposte esaustive nell’arco di pochi minuti.

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Mauro Brunetti e Matteo Stabile

Fondazione per l’Istruzione Agraria di Perugia

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